Presentato in conferenza stampa il progetto riservato agli studenti, con l’Open door che consente a chi si iscrive ai corsi di avviamento di poter avere tre mesi di frequentazione gratuita. Sono stati festeggiati i titoli europei con la nazionale under 20 di Alessandro Bovolenta e Mattia Orioli. Domenica 2 prova generale di campionato con il test a Grottazzolina
Sei ragazzi nati nel 2004 e tre classe 2001. Con nove elementi della generazione Z su 13 in organico, la Consar Rcm si appresta ad iniziare il campionato di A2, il cui via è fissato domenica 9 ottobre con il match casalingo al Pala Costa (alle 18) contro la Kemal Lamipel Santa Croce sull’Arno. Un’energia verde, anzi verdissima, tinta anche di gialloblu, ovvero i colori dell’Europa, visti i titoli continentali conquistati da Francesco Comparoni e Alberto Pol con l’Italia Under 22, gruppo del quale ha fatto parte anche Victorio Ceban prima che un infortunio gli impedisse di partecipare alla fase finale, e da Alessandro Bovolenta e Mattia Orioli con la nazionale Under 20. Ma anche una conferma di quanto sempre più il club ravennate abbia puntato sul settore giovanile e su un programma di crescita e consolidamento che guarda avanti.
A questo scopo il sodalizio del neopresidente Matteo Rossi sta impiegando risorse umane ed economiche per potenziare la fascia di età dai 6 ai 12 anni, mettendo a punto un progetto denominato “Volley nelle scuole”, ideato da Teresa Arfelli e appoggiato in pieno dal presidente Rossi e da Marco Bonitta, in qualità di coordinatore tecnico delle giovanili, riservato agli studenti delle scuole primarie del territorio e patrocinato dal Comune di Ravenna. Di tutto questo si è parlato nella conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sala conferenze del Gruppo Consar. Il primo passo di questo progetto, sviluppatosi nella prima settimana di settembre, si è concretizzato in un camp gratuito, per gli alunni delle scuole primarie del territorio, che ha visto una massiccia partecipazione e che ha dato la possibilità ai bambini presenti di conoscere la pratica del volley e condividere alcune ore di gioco con i giocatori della prima squadra.
Il secondo passo è l’organizzazione di corsi di pallavolo per bambini e bambini nati/e dal 2010 al 2016 con la formula Open door. La proposta del club ravennate prevede la gratuità della partecipazione ai corsi, già partiti, fino al 30 novembre. Le esercitazioni di pallavolo si tengono in tre impianti: la palestra del Liceo scientifico (via Oberdan) e la palestra della scuola Montanari (via Aquileia) il lunedì e il mercoledì dalle 17 alle 18.30 e la palestra dell’Itis (via Cassino) il martedì e giovedì dalle 17 alle 18.30.
Per informazioni: info@portoroburcosta2030.it e tel. 335 8185487
“I tanti bambini presenti al camp di una settimana e alle prime lezioni dell’Open door – ha spiegato il presidente Matteo Rossi – ci confermano che il mondo dei giovani e delle loro famiglie di fronte a progetti concreti come questo ci guarda e ci segue. Per noi è uno stimolo a investire sempre più nel vivaio per garantire alla pallavolo ravennate presente e futuro solidi”.
“Investire ancora di più nel settore giovanile, oltre ad allargare la base sul territorio cercando di ampliare le collaborazioni con gli altri club – ha aggiunto Bonitta – ha l’obiettivo di portare giocatori in prima squadra. Il futuro di Ravenna è adesso ma il grande futuro sarà quello che arriverà da questi ragazzi”.
Bovolenta e Orioli, medaglia d’oro europea al collo, hanno raccontato la loro esperienza vittoriosa e le grandi emozioni vissute con la nazionale. “E’ stato un lungo percorso, iniziato il 12 giugno, con il primo collegiale. Tre mesi intensi – ha ricordato Bovolenta – di grande lavoro in palestra, che ha permesso di cementare un gruppo splendido e unito come una famiglia e una squadra forte, capace di vincere la Eyof e l’europeo. E’ stata un’esperienza fantastica”.
“La grande soddisfazione per la vittoria si unisce alla fatica fatta per arrivare a questo traguardo – ha specificato Orioli –. Non sono mancati i momenti di difficoltà, penso alla sconfitta al tie-break con la Francia nel girone. Ma proprio quella battuta d’arresto ci ha dato la svolta, facendoci capire i nostri errori e facendoci acquisire ancora più consapevolezza”.
I due schiacciatori si sono uniti in settimana al gruppo: ieri sera hanno giocato il test di allenamento contro Reggio Emilia. Domenica 2, alle 17, a Grottazzolina ci sarà la prova generale per il campionato. “A oggi posso dire che la squadra è all’80% della forma fisica – la chiosa di Bonitta – e sta velocemente acquisendo brillantezza. Ho un gruppo di ragazzi di valore: in loro vedo tanto entusiasmo e voglia. C’è qualità, c’è il giusto mix tra gioventù ed esperienza e abbiamo più frecce al nostro arco da utilizzare durante le partite. Sono molto felice di allenare questa squadra”.