Sabato 17, in Abruzzo, comincia la fase finale della rassegna continentale. Tra i 14 azzurri, anche i due ragazzi della squadra ravennate. Intanto la prima squadra prosegue la preparazione in vista del primo allenamento congiunto a Reggio Emilia, nel pomeriggio del 17
Due mesi dopo l’impresa europea di Francesco Comparoni e Alberto Pol con la nazionale Under 22, ora la Consar Rcm Ravenna fa il tifo per altri suoi due ragazzi: Alessandro Bovolenta e Mattia Orioli. L’opposto e lo schiacciatore di Ravenna fanno parte del gruppo dei 14 atleti della nazionale Under 20 che da sabato 17 settembre in Abruzzo giocheranno gli Europei e che, terminato il collegiale a Cervia, si trovano ora nel ritiro di Montesilvano.
L’Italia, reduce dal successo nella Eyof, è inserita nel girone 1 e affronterà nell’ordine Slovenia (il 17), Francia (il 18), Slovacchia (il 19), Serbia (il 20) e Polonia (il 21). Il campo di gara è il Palasport Corrado Roma di Montesilvano, e gli azzurrini giocheranno tutte le partite alle 20. Le semifinali si giocano sabato 24, le finali domenica 25.
“Ci siamo allenati molto bene e nell’ultima settimana di collegiale abbiamo lavorato tantissimo – spiega Orioli -. Siamo pronti per disputare questo Europeo. Siamo un’ottima squadra, con tanti punti di forza e ognuno di noi ha la consapevolezza che può dare qualcosa per cercare di arrivare più lontano possibile. Poi, questo è un grande gruppo, si sono cementate intesa e amicizia e questo è un fattore che può esserci molto di aiuto anche per superare le difficoltà che potremmo incontrare durante le varie partite”.
“Abbiamo ancora negli occhi la grande impresa dell’Italia ai Mondiali e imitarla in questa rassegna continentale sarebbe fantastico – aggiunge Bovolenta -. Puntiamo al gradino più alto perché come squadra siamo veramente un gruppo unito. L’intesa che c’è tra noi, in campo e fuori, è davvero alta e profonda e questo spirito può essere un’arma in più. Dove possiamo arrivare? Non lo so, però dico ai miei compagni di Ravenna, che so si stanno allenando con grande intensità, di non aspettarmi troppo presto”.
Spettatore molto interessato alle prestazioni dei due ragazzi è il coach della Consar Rcm Marco Bonitta che su di loro punta molto per il campionato di A2 ormai alle porte. “Bovo e Mattia sono cresciuti da noi, hanno sfruttato il palcoscenico della SuperLega per imporsi all’attenzione dello staff tecnico azzurro, sono giocatori di qualità, prospetti interessanti e con le caratteristiche giuste per emergere anche in nazionale, però devono dimostrarlo costantemente, col lavoro e l’applicazione, giorno dopo giorno. L’Europeo Under 20 è l’ultima manifestazione internazionale in campo maschile a cui partecipa l’Italia, e fin qui abbiamo fatto il pieno di medaglie. Mi auguro che possano arrivare gioie anche da questi ragazzi”.
Intanto, Bonitta, reduce a sua volta da un’impresa, avendo portato la nazionale femminile della Slovenia alla fase finale dei prossimi Europei del 2023, con il pieno di vittorie nel suo girone di qualificazione, ha raggiunto il gruppo della Consar Rcm e sta dirigendo le sedute di lavoro in vista del primo allenamento congiunto, in programma sabato alle 17 a Reggio Emilia contro la Conad.