Tommaso Stefani schierato da opposto in bella evidenza (11 punti e 59% d’attacco), Francesco Recine che davanti a suo papà si fa valere in attacco con 10 punti e una percentuale del 56%, Cortesia e Bortolozzo reattivi ed efficaci al centro, e una bella pallavolo messa in mostra soprattutto nel primo e nel terzo set: sono tante le indicazioni positive che coach Bonitta porta via da Perugia nell’allenamento congiunto che la Consar ha disputato contro la Sir Safety, in una sorta di prova generale per la partita di mercoledì sera contro Sora che riaccenderà i riflettori sulla SuperLega. Perugia, senza i due serbi Atanasijevic e Podrascanin, si impone per 3-0, conquistando anche il set aggiuntivo, ma la Consar, scesa in Umbria senza i suoi cinque stranieri, due dei quali (Vernon-Evans e Alonso) impegnati nelle qualificazioni olimpiche e gli altri (Ter Horst, Batak e Grozdanov) che si aggregheranno domani al gruppo) e senza Lavia, sulla strada del completo recupero, ha comunque disputato una bella prova, facendo vedere di essere pronta per rituffarsi nelle sfide del campionato che proporrà alla Consar in 26 giorni 6 partite, più il quarto di finale di Coppa Italia.
Il tabellino
Perugia-Ravenna 3-0 (4-0)
(28-26, 25-16, 25-19, 25-20)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco, Hoogendoorn 13, Russo 9, Ricci 8, Plotnytskyi 9, Lanza 6, Piccinelli (lib.), Zhukouski 2, Leon 5, Taht 3, Colaci (libero), Biglino 3. All.: Heynen.
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Stefani 11, Cortesia 8, Bortolozzo 6, Cavuto 7, Recine 10, Marchini (lib.), Batak 1. Ne: Lavia, Bovolenta, Orioli, Baroni (lib.). All.: Bonitta.
ARBITRI: Bellini e Varfaj.
NOTE: Perugia (12 bv, 14 bs, 5 muri, 72% ric. pos., 32% ric. prf., 57% attacco), Ravenna (2 bv, 12 bs, 5 muri, 49% ric. pos., 30% ric. prf., 54% attacco).