La giovane Italia sorprende la Serbia (3-2), “Mengo” docet

La giovane Italia sorprende la Serbia (3-2), “Mengo” docet

E’ iniziata con un doppio botto la Final Six di World League in Brasile.
Dopo che i padroni di casa sono stati sconfitti a sorpresa dalla Francia di Tillie e Toniutti, in un Maracanazinho svuotatosi a metà per la delusione dei tifosi carioca l’Italia priva di Travica, Zaytsev, Sabbi e Randazzo ha sconfitto per 3-2 la favorita Serbia al termine di una magnifica partita nella quale si è senza dubbio ritagliato un ruolo da protagonista anche Stefano Mengozzi.
Il capitano della Cmc Porto Robur Costa, schierato dall’inizio da Berruto al posto di Anzani, ha confermato il trend positivo che ne aveva caratterizzato le ultime uscite in azzurro disputando un ottimo match e contribuendo in modo sostanziale al successo degli azzurri, che dopo questo grande ed in parte inatteso successo proveranno ora a fare il bis contro la Polonia, terza squadra del loro raggruppamento.

IL TABELLINO
SERBIA-ITALIA 2-3 (23-25, 25-14, 23-25, 25-20, 9-15)
SERBIA:Ivovic 12, Petric 13, Jovovic, Atanasijevic 26, Podrascanin 7, Lisinac 14, Rosic (L). Okolic, Kostic, Stankovic 2, U.Kovacevic 3, N. Kovacevic 1: Ne: Starovic, Majstorovic (L). All. Grbic
ITALIA: Birarelli 15, Mengozzi 10, Vettori 20, Giannelli 7, Lanza 20, Antonov 3, Colaci (L). Massari 5, Saitta, Nelli, Anzani 1. Ne: Botto, Giovi (L) All. Berruto
Arbitri: Turci (BRA), Zenovich (RUS)