Qualcuno, tra i più ottimisti, aveva certamente pensato che la migliore Cmc potesse vincere tutte e tre le partite casalinghe che i calendari di Superlega e Challenge Cup le avevano assegnato nel giro di una sola settimana.
Pochi, però, anzi quasi nessuno, aveva immaginato che la squadra di Kantor avrebbe realizzato con un tris di perentori 3-0 un percorso netto paragonabile a quello del mitico cavaliere olimpico Raimondo D’Inzeo. Invece è andata proprio così e adesso, oltre alle semifinali di Challenge Cup, la Cmc ha praticamente in tasca anche i playoff. Anche se Piacenza dovesse infatti vincere tutte e tre le gare da qui alla fine della regular season (Padova e Trento in casa, Milano fuori), alla Cmc basterebbe un punto tra la trasferta di Molfetta e la gara casalinga con Milano per accedere ai prolungamenti di stagione. Ma, visto che l’appetito vien mangiando, è lecito pensare di poter fare risultato anche a Molfetta per agguantare il settimo posto.
Detto questo, sono veramente ad un passo i primi playoff-scudetto della nuova storia del volley ravennate ed è scontata quanto giustificata la soddisfazione del presidente Luca Casadio: “Il lavoro ed i sacrifici compiuti sia da parte della società che della squadra sono stati premiati e penso che anche per tutta la città, anche se abbiamo dovuto spostarci a Forlì per i motivi noti, il raggiungimento di obiettivi tanto importanti possa essere motivo di vanto. Ho visto una Cmc eccellente nelle ultime tre gare, in particolare la prova contro Verona è stata perfetta. Adesso cercheremo di mantenere questa forma e questa intensità anche nel prossimo mese, quello decisivo per tutti e due i traguardi. Rispetto agli obiettivi di inizio stagione, sinceramente, saremmo già praticamente a posto. Ma, con una squadra così in palla, sarebbe un peccato non puntare ancora più in alto“.